Anna Sui utilizza texture iridescenti e metalliche per esplorare i misteri dell’oceano per la primavera 2024

Anna Sui esplora i misteri dell'oceano con texture iridescenti e metalliche per la primavera 2024.

Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Durante la sua lunga carriera, Anna Sui ha sempre avuto un tocco unico sulla cultura. Per la sua prima collezione nel 1991, aveva allora nuovi supermodelli come Naomi Campbell e Linda Evangelista che indossavano i suoi design grunge ma colorati sullo sfondo della sua passerella viola, che oggi è diventata il suo segno distintivo. Guardando queste immagini 32 anni dopo, l’impatto che questa collezione ha avuto sull’estetica dei primi anni ’90 è indiscutibile. Fin dall’inizio, Sui ha affermato la sua visione creativa come una che deve essere presa sul serio – e 32 anni dopo, questo non è cambiato.

A prima vista, la collezione Primavera 2024 del marchio potrebbe sembrare semplicemente un approccio sfavillante alle estetiche Y2K e Gen-Z del momento: abiti chemisier floreali, set all’uncinetto e minigonne metalliche che le giovani generazioni hanno adottato e abbracciato. Ma con un secondo sguardo, molto più attento ai dettagli, emerge un autentico messaggio di preoccupazione culturale mescolato a un profondo amore per la terra.

“Ho visto di recente il documentario ‘My Octopus Teacher’ e ho adorato quella storia”, racconta Sui a HotQueen. “Quel mondo sottomarino, è un mistero per tutti noi e non ne sappiamo davvero nulla.”

Sui cita un recente viaggio che ha fatto sulla Gold Coast dell’Australia, dove ha appreso che le barriere coralline di tutto il mondo stanno scomparendo, lasciandola “scioccata” e “rendendosi conto della fragilità di tutto”, come afferma nelle note dello spettacolo.

“I coralli stanno morendo, si stanno sbiancando e li abbiamo distrutti. È così devastante”, dice Sui. “Quindi penso che questa sia stata la mia reazione.”

La reazione di Sui alla sofferenza degli oceani è stata, tuttavia, incredibilmente consapevole. Invece di cadere in una lente di tristezza e dolore, la designer ha scelto di celebrare, mettendo in risalto gli aspetti della vita sottomarina che ha imparato a conoscere e apprezzare attraverso le fiabe e i film.

“Abbiamo sviluppato gran parte di questi tessuti da zero per creare quei look iridescenti e texture tridimensionali che meglio imitano ciò che accade sott’acqua”, dice Sui. “Volevo catturare le onde, i vortici e lo scintillio dell’acqua per far passare il messaggio in modo efficace.”

Per la location della collezione Primavera 2024, Sui ha scelto di non organizzare una passerella, optando invece per far sedere gli afortunati spettatori in un intimo cinema al piano inferiore di un famoso hotel di Soho, con lo schermo come sfondo.

“Amo le vecchie pellicole cinematografiche”, dice Sui. “Il film proiettato dietro le modelle erano i film di George Méliès “20.000 leghe sotto i mari” (1903) e “Il regno delle fate” (1905). Ha creato tutti quei set a mano, e si possono vedere donne sospese da corde, scivolando sul palco perché non avevano la tecnologia che abbiamo oggi, ma è altrettanto bello.”

Con ogni look che passava, le modelle si muovevano nello spazio come se fossero portate da un’onda d’acqua – una decisione coreografica intenzionale in linea con la collezione. In un look, una giacca con applicazioni di alghe tridimensionali dai toni freschi illustra perfettamente il movimento dell’acqua, con il capo che segue agilmente e silenziosamente il modello – proprio come gli abitanti dell’oceano si muovono delicatamente attraverso le sue correnti. Durante tutta la collezione, un tessuto simile a una pellicola simula anche questo movimento acquatico – un risultato della nuova tecnologia di fabbricazione che Sui sta utilizzando per la prima volta.

“Uno dei nostri nuovi disegni di magliette e alcune giacche iridescenti sono stampati su questa carta metallica”, dice. “È quasi come le coperture in lamina che i corridori si mettono addosso, ma è molto, molto sottile. Mi piace quanto sia interessante da toccare e sentire e anche i suoni che il tessuto emette.”

Maglie opalescenti, jacquard metallici e “paillettes a cascata” (come descritto nelle note dello spettacolo) sono anche protagonisti, riproducendo lo scintillio di vari corpi d’acqua.

Il messaggio finale di Sui riguardo alla collezione: “Se sei appassionato di salvare il nostro mondo sottomarino tanto quanto lo sono io, ti prego di cercare maggiori informazioni su Missionblue.org”.

Ecco tutti i look della sfilata Primavera 2024 ispirata all’acqua di Anna Sui, qui di seguito.

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui

Anna Sui Primavera 2024. Foto: Raoul Gatchalian/Cortesia di Anna Sui