Uno sguardo al passato sull’evoluzione della bellezza di Barbie

Barbie's beauty evolution over time

Non si può capire come la cultura pop ha plasmato gli ideali di bellezza senza parlare di Barbie. Sin dal suo debutto nel 1959, la bambola fashion ha avuto un’influenza significativa nel corso degli anni.

Ci sono innumerevoli riferimenti iconici, dal caratteristico rossetto rosa Barbiecore ai momenti tematici importanti come il ’60s Mod o la Barbie Totally Hair degli anni ’90. Ma va detto: troppo spesso, le Barbie hanno mancato di diversità e di una rappresentazione realistica delle donne: le prime Barbie di colore ufficiali non sono state realizzate fino al 1980 e Barbie è rimasta una taglia 0 fino a pochi anni fa, l’effetto negativo di questo sull’immagine del corpo delle giovani ragazze è innegabile.

Anche se Barbie sarà sempre argomento di conversazioni complesse, non si può negare che la bambola in continua evoluzione sia saldamente radicata nello zeitgeist. E, fortunatamente, il suo produttore, Mattel, continua a fare progressi verso una migliore rappresentazione.

Mentre il nuovo film di Barbie arriva al cinema, ripercorriamo la sua evoluzione nel corso degli anni.

1959 — Il Debutto di Barbie

Il 9 marzo 1959 (sì, è un pesce), Barbie ha fatto il suo debutto nel mondo. Secondo il canale storico, la bambola è stata creata quando Ruth Handler, co-fondatrice di Mattel, ha trovato sua figlia Barbara che preferiva giocare con le bambole di carta piuttosto che con le bambole per bambini. Mattel ha modellato Barbie sulla bambola Lili, basata su un personaggio di un fumetto tedesco e conosciuta controversamente come un regalo scherzoso per addii al celibato. La compagnia ha poi acquistato i diritti di Lili prima di realizzare la sua versione e di chiamarla “Barbie” in onore di Barbara.

La bambola originale era alta circa 11,5 pollici con capelli biondi sbiancati raccolti in una coda di cavallo bassa con frangia arricciata. Aveva occhi delineati di nero, palpebre blu chiaro e un rossetto rosso classico, un look che avrebbe portato per anni, e soprattutto, aveva il seno, cosa che le bambole per bambini non avevano all’epoca.

1961 — La Bubble Cut Bruna

Gli anni ’60 sono stati il decennio del caschetto di Barbie. Dal 1961 al 1967, Barbie ha portato i capelli in un caschetto voluminoso colorato in diverse tonalità, come questo ricco castano scuro.

1967 — Twiggy Style

Come prima bambola ispirata a una celebrità, chi meglio di Twiggy, supermodella e icona degli anni ’60? Barbie Twiggy aveva il caratteristico caschetto della modella con una riga laterale profonda e ciglia sottili.

1980 — La Prima Barbie Nera

Anche se le bambole Christie, Julia e Francie sono state introdotte molto prima, erano conosciute solo come amiche di Barbie. Barbie stessa era ancora molto bianca fino a quando la prima Barbie nera è stata introdotta nel 1980. Nel documentario “Black Barbie: A Documentary”, un film che ne racconta la creazione, si scopre che molti dipendenti neri di Mattel (compreso il soggetto del documentario e una delle prime assunzioni nere dell’azienda, Beulah Mae Mitchell) hanno chiesto ripetutamente ai fondatori Ruth ed Elliot Handler di realizzare una Barbie nera. Non è stato fino all’assunzione del primo designer nero di Mattel, Kitty Black-Perkins, che è finalmente diventata realtà.

Secondo The Independent, Perkins ha progettato la prima Barbie nera con l’aiuto di un parrucchiere nero e uno scultore. La bambola aveva i capelli in un afro voluminoso, labbra più grandi e un naso più largo. L’edizione del 40º anniversario (raffigurata sopra) fa un leggero riferimento all’iconico afro mettendo i capelli naturali di Barbie in una splendida pettinatura strutturale.

1980 – La prima Barbie ispanica

Nello stesso anno, Mattel ha creato la prima Barbie ispanica. Aveva occhi castani chiari con ciglia lunghe da fare invidia, che si abbinavano ai suoi lunghi capelli scuri e spessi. Il trucco era minimale, con un classico rossetto neutro. Sebbene bellissima, si adattava allo stereotipo degli abiti ispanici, con un vestito in stile Fiesta e uno scialle, ma non aveva un segno specifico della cultura ispanica che rappresentava. Il tentativo di Mattel di rappresentare veramente le molte culture ispaniche sarebbe venuto in seguito con bambole specifiche per ogni paese.

1980 – La prima Barbie asiatica

Mattel ha anche lanciato la prima Barbie asiatica nel 1980. Proveniva da Hong Kong e aveva lunghi capelli ondulati spessi acconciati a metà, con frangetta piena. Chiamata insensibilmente “la Orientale”, ha rafforzato gli stereotipi di corpo sottile e pelle chiara spesso associati alle donne asiatiche. In seguito, Mattel si è concentrata nel lanciare bambole provenienti da paesi asiatici specifici per diversificare e rappresentare le molte culture che compongono la razza asiatica.

1985 – Barbie dal giorno alla notte

La Barbie dal giorno alla notte permetteva alla bambola di passare con stile dal lavoro alla serata, con i suoi capelli glamour pettinati all’indietro e una cascata di ricci voluminosi dietro di lei.

1990 – Barbie di Bob Mackie

Il celebre costumista Bob Mackie, che ha lavorato per Judy Garland, Diana Ross e Marilyn Monroe, solo per citarne alcuni, è accreditato per aver reso Barbie famosa. Come afferma The Hollywood Reporter, “Mattel potrebbe aver creato Barbie, ma Bob Mackie l’ha resa famosa”.

La prima bambola da lui progettata è stata lanciata nel 1990 ed è una vera e propria star. Aveva lunghi capelli biondo platino raccolti in una coda di cavallo alla moda con un vestito paillettato e una boa di piume.

1992 — Barbie Presidente

Per la prima incursione di Barbie in politica, ha puntato in alto (come sempre si dovrebbe) candidandosi come presidente. Barbie Presidente aveva i capelli gonfiati e un rossetto rosso classico per abbinarsi al suo abito da ballo inaugurale a tema americano e al suo completo rosso di potere.

1992 — Barbie Capelli Bellissimi

In perfetto stile anni ’90, Barbie Capelli Bellissimi aveva i capelli arricciati che scendevano fino a terra (i capelli più lunghi mai avuti da una Barbie). Ha lasciato il rossetto rosso e ha optato per il rosa Barbie.

1998 — Barbie Oscar de la Renta

Anche se questa non segna la prima collaborazione con la leggendaria casa di moda Oscar de la Renta (il marchio ha disegnato abiti per Barbie già esistente nel 1985), questa Barbie in edizione limitata è il massimo della moda. Aveva capelli castano scuro acconciati in un’acconciatura alta decorata con una tiara e un rossetto scuro e malinconico.

2011 — Barbie The Blonds Diamond

È semplicemente favolosa. I designer The Blonds, David e Phillipe Blond, hanno collaborato con Mattel per creare tre bambole uniche nel loro genere e un oggetto da collezione disponibile all’acquisto, la Barbie Diamond. Aveva i suoi capelli biondo platino con onde glamour tipiche dell’Old Hollywood, un classico trucco a occhi di gatto e labbra rosso scuro per un’affermazione audace.

2016 — Barbie Body Positivity

Le critiche sull’influenza di Barbie sull’immagine del corpo hanno raggiunto il culmine negli anni 2000. Gli studi hanno dimostrato come la figura estremamente magra e singolare della bambola abbia un impatto negativo sull’autostima dei bambini.

In un tentativo di essere più inclusiva e di rovesciare la sua rappresentazione ristretta del corpo femminile, Mattel ha lanciato Barbie in tre nuovi modelli: petite, alta e formosa. La bambola formosa è stata il cambiamento più notevole nell’aspetto della bambola, anche se molti desiderano che la bambola sia ancora più formosa per riflettere adeguatamente la varietà di dimensioni e forme del corpo.

2018 — Barbie Rodarte

In un altro partenariato con una grande casa di moda, Barbie è stata vestita e progettata da Rodarte. Le stiliste Kate e Laura Mulleavy hanno creato outfit e stilizzato Barbie a partire dai disegni della loro collezione di alta moda Primavera 2018 di Parigi, che presentava abiti trasparenti ed eterei, temi floreali e farfalle intrecciate tra i capelli delle modelle.

2023 – Film Barbie

Ora siamo nel presente con l’uscita del film Barbie con protagonista Margot Robbie. Per celebrare il film, Mattel è diventata estremamente meta e ha regalato ai fan la versione della bambola di Barbie tratta dal film, che ha lunghi capelli ondulati da spiaggia, frangetta piena e un fiocco rosa abbinato al suo vestito rosa a quadretti. Abbiamo raggiunto il massimo del Barbiecore e siamo qui per questo.