Da leggere assolutamente Advent acquisisce Zimmermann in una trattativa da un miliardo di dollari, perché i profumieri continuano a utilizzare questo termine offensivo?

Leggi l'acquisizione di Advent di Zimmermann per un miliardo di dollari. Perché i profumieri usano questo termine offensivo?

Foto: Donato Sardella/Getty Images per Zimmermann

Queste sono le notizie di moda che fanno notizia martedì.

Advent compra il brand di moda Zimmermann in un accordo da 1 miliardo di dollariLa società di private equity Advent ha acquistato la maggioranza del brand di moda australiano Zimmermann in un accordo da un miliardo di dollari. La società ha acquisito il brand dalla famiglia fondatrice e dalla Style Capital italiana, scrive la giornalista di Reuters Valentina Za. Zimmermann, che si stima abbia un fatturato annuale di circa 260 milioni di dollari, ha una rete di quasi 60 negozi in tutto il mondo, con piani di espansione in Asia e Medio Oriente. {Reuters/a pagamento}

Molti trovano offensivo il termine “orientale”, ma molti profumieri continuano a usarlo. Perché?Le case di profumi occidentali da tempo si rivolgono alla parola “orientale”, un termine che molti trovano offensivo, per classificare le loro fragranze. Molti giovani appassionati di profumi si sono rivolti a TikTok per denunciare l’uso della parola nel marketing, in un più ampio sforzo per decolonizzare la profumeria, scrive la giornalista di Vogue Business Rae Nguyen. Tuttavia, gli esperti dicono che l’industria potrebbe essere riluttante a cambiare poiché si basa sulle pratiche coloniali stesse che hanno portato all’uso della parola in primo luogo. {Vogue Business/a pagamento}

La parrucchiera delle celebrità Dionne Alexander riflette sull’evoluzione del glamour nell’hip-hopIn un’intervista con la scrittrice di Gothamist Janae Pierre, la parrucchiera delle celebrità Dionne Alexander fa un viaggio nel passato, riflettendo sull’evoluzione del glamour nell’industria dell’hip-hop. Alexander condivide come ha avuto la sua grande occasione, ricorda di aver lavorato con nomi come Lil’ Kim e Mary J. Blige e analizza la sua influenza nell’hip-hop. “Sono sicuramente onorata che il mio lavoro abbia ispirato così tanti grandi artisti di oggi. Non avrei mai pensato a quel tempo, 20 anni fa, quando ho creato quelle parrucche.” {Gothamist}

Il 15 Percent Pledge può crescere oltre il numero?Sono passati tre anni da quando Aurora James ha fondato il 15 Percent Pledge, l’organizzazione no-profit che chiede ai rivenditori di dedicare il 15% del loro spazio sugli scaffali ai brand di proprietà di persone nere. Mentre la conversazione sulle iniziative di diversità cambia, l’organizzazione sta ristrutturando il suo messaggio, allontanandosi dalle soluzioni rapide e dai contingenti, e puntando a un cambiamento strutturale a lungo termine, riporta Sheena Butler-Young di Business of Fashion. {Business of Fashion/a pagamento}

I brand stanno trovando modi creativi per innovare nel gioco dei resi gratuitiI brand di moda stanno riconsiderando come battere la concorrenza nel mondo dei resi dell’e-commerce. Che si tratti di utilizzare strumenti di misurazione con intelligenza artificiale, di aggregare pacchetti per la consegna o di incentivare i clienti a effettuare scambi, i brand stanno cercando modi sfumati per disincentivare i resi superflui, semplificando al contempo il processo per aumentare l’efficienza, scrive Maliha Shoaib per Vogue Business. {Vogue Business/a pagamento}