Sono appena stata a Milano – Questi sono i 6 trend di cui tutti parlano

Sono stata a Milano, i 6 trend di cui tutti parlano.

La collezione Gucci Ancora di Sabato de Sardo per la primavera/estate 2024.

La scorsa settimana è stata importante a Milano, ma i vestiti? Piccoli. Minuscoli. Minuscoli! In sostanza, il 2024 si preannuncia come un’estate di #hotpantsummer. I movimenti di potere presso alcuni dei marchi di moda più amati hanno tenuto tutti gli editori, stilisti, influencer e addetti alle pubbliche relazioni in tensione – il tanto atteso debutto di Gucci del nuovo direttore creativo Sabato de Sardo ha introdotto una pulizia delle linee, colori sobri, tessuti ultra-lussuosi ma sobri e molto più discorsi su una felpa grigia di quanto abbia mai sentito.

Nel frattempo, la prima linea di Peter Hawkings per Tom Ford ha giocato con i codici del fondatore, con camicie di seta sbottonate fino all’ombelico, abiti sartoriali aderenti e abbigliamento da sera ultra glamour. Sia Gucci che Tom Ford si sono orientati verso le lunghezze corte e l’estetica quasi nuda che era presente in tutta la Fashion Week di Milano.

Quindi la tendenza per questo tipo di minimalismo milanese (ehm, non indossare molto) è stata resa in molteplici modi. Strati di chiffon leggerissimo e appena percettibili da Prada svolazzavano mentre le modelle passavano, mentre i pantaloncini corti che lasciavano vedere le natiche si sono rivelati lo stile preferito da MaxMara, Gucci, Bally e molti altri. Gli abiti erano mini quando coperti e maxi quando praticamente trasparenti, e molti look erano impreziositi da strisce di tessuto svolazzanti, frange, cravatte al collo o treni per fare una buona entrata come una buona uscita.

Ma la drammaticità non finiva qui, ovviamente. I cristalli abbondavano nelle collezioni italiane (il numero di scarpe scintillanti che ho visto da solo sarebbe bastato per alimentare un sequel di Barbie), i colori erano a base pastello ma straordinariamente vivaci, e l’abbigliamento sartoriale era forte con vita stretta e spalle marcate (Versace era il leader qui). Continua a scorrere per scoprire le tendenze della MFW che penso influenzeranno i nostri guardaroba la prossima estate, se non prima.

Grazie ai tempi di lusso tranquillo in cui viviamo, il mondo della moda è stato un po’ beige ultimamente. Ma la palette dell’estate prossima secondo gli italiani è molto, molto bella – persino abbastanza buona da mangiare. Dai lavanda e lillà (il trend del viola persiste da Londra) ai celesti, ai verdi pistacchio, ai coralli morbidi e ai rosa giocosi, questi sono pastelli ma non proprio come li conoscete, grazie ai loro alti livelli di saturazione.

MaxMara ha proposto look casual in questi pastelli vibranti e ha combinato diverse tonalità insieme per un effetto chic.

Maximilian Davis di Ferragamo è noto per i suoi colori a blocchi, e questa splendida combinazione di blu su blu sarà senza dubbio popolare la prossima estate.

I look lavanda di Del Core si abbinavano alla passerella malva, ma mi è piaciuto lo shock di rosso abbinato agli accessori – un’idea di colore che ho visto anche per le strade di Milano.

Donatella Versace ha proposto questa stagione il concetto che le donne possano indossare i pastelli e rimanere comunque potenti, e non ha torto. La palette dei colori di Versace spaziava dal celeste al rosa dolce, dal lime al giallo sherbet in ogni sorta di silhouette e finitura, ma sono stati questi piccoli twinset indossati con pantaloncini di seta che hanno davvero attirato la mia attenzione.

Il glamour bohémien di Emporio Armani continua per la primavera/estate 2024 nelle tonalità più graziose di rosa e viola.

Se la predilezione della moda per le mini-gonne micro ha lasciato a desiderare, allora i pantaloncini hot pants rivelatori della prossima stagione potrebbero essere la risposta. Non saranno di gusto per tutti, ma si faranno notare considerando quanto siano onnipresenti sulle passerelle.

Il look più audace e forse più iconico della collezione Ancora di Gucci sarà molto richiesto da stilisti e celebrità l’anno prossimo.

La sartoria in pelle di Bally è diventata ancora più audace grazie al suo nuovo direttore creativo Simone Bellotti, che ha introdotto i pantaloncini più corti insieme ai blazer e alle scarpe basse.

I pantaloni in maglia di MaxMara sono stati bilanciati da maglie oversize e tacchi classici.

Una formula molto Tom Ford dalla prima offerta di Peter Hawkings: velluto, sartoria, seta e molta gamba.

Gli shorts micro di Gucci, presentati da Sabato de Sardo, sono stati realizzati in ogni tessuto, colore e combinazione di outfit che si possa immaginare.

Se non è chiffon, organza o voile, non mi interessa! I designer hanno creato un movimento da sogno con questi tessuti super fini, creando treni, tentacoli, frange e altro ancora. Offrendo un’interessante alternativa alle siluette sartoriali più rigide presenti sulle passerelle, questa idea spesso si è manifestata sotto forma di abiti larghi. Questi stili fluttuanti sono romantici e sembrano un piacere da indossare.

Le sottili strisce di chiffon pastello di Prada sembravano magiche in passerella.

Sportmax ha introdotto treni in voile in forme casual per aggiungere dramma.

Il look di Roberto Cavalli per la primavera/estate 2024 è tutto incentrato su forme cascanti, frange, foulard e piume che svolazzano.

Alberta Ferretti ha presentato una serie di splendidi abiti maxi nei tessuti più leggeri di seta, ognuno dei quali tremava meravigliosamente nella brezza, ma è stato questo stile con il collo alla marinara che ho amato di più.

Blumarine ha adottato un approccio giovane e divertente alla tendenza con questa gonna a strati svolazzanti su un vestito succinto.

Se c’è un capo chiave che ho notato sia sulle donne meglio vestite di Milano che sulle passerelle, è la camicia oversize. Senza sforzo ed facile da restyling a seconda delle proprie preferenze personali, è una sicurezza per l’anno prossimo (e per il resto di quest’anno).

Se dovessi scegliere un look da comprare dalle passerelle, è questo elegante abbinamento di Daniel Blazy per Bottega Veneta. La camicia, il colore, le frange e la silhouette parlano tutti di molte tendenze per la P/E 24.

La semplicità di una elegante camicia bianca indossata con pantaloni di pelle ha fornito un sacco di ispirazione reale da Fendi.

Tod’s ha portato il classico capo in un’altra direzione, preferendo una tunica di popeline di cotone indossata sopra pantaloni larghi anziché camicie abbottonate.

Le camicie oversize di MaxMara erano infilate dentro gonne e shorts aderenti – un fantastico gioco di equilibrio.

Come indossare una camicia al contrario che hai rubato dall’armadio di tuo padre, ho amato questo look sobrio ma efficace di Sportmax.

MM6 Maison Margiela ha utilizzato camicie oversize come strumenti di stratificazione per look sartoriali larghi.

Le donne milanesi si sforzano sempre, e c’è una facilità nel modo in cui si vestono quotidianamente. Quindi ha senso che si possa lanciare un camion di cristalli nel mix e ancora ottenere qualcosa che in qualche modo riesce a sembrare casual e adatto all’abbigliamento quotidiano. Dalle scarpe scintillanti ai vestiti a sacco luccicanti, nessun capo è stato lasciato senza abbellimenti.

Lorenzo Serafini ha aggiunto sartoria morbida ai suoi pezzi trasparenti di cristallo da Philosophy, e ha funzionato alla grande.

Una borsa di cristallo Gucci Jackie? Puoi scommetterci sopra che sarà un successo la prossima stagione.

I dettagli decorativi di Prada includono cinture con frange metalliche, maglieria tempestata di cristalli e occhielli perforati in ogni possibile capo che si possa immaginare.

La combinazione di pantaloni con un vestito di cristallo indossato sopra di essi di Giorgio Armani crea una grande ispirazione per l’abbigliamento da sera.

Moschino ha presentato quattro collezioni create da quattro stilisti leggendari per celebrare il 40° anniversario del marchio. Questo look di Gabriella Karefa-Johnson è praticamente un’ode ai cristalli.

Glenn Martens di Diesel si è sbizzarrito con cristalli scintillanti accanto a denim e pelli metalliche.

Le silhouette variano molto quando si tratta di punti strutturali come vita bassa, lunghezza delle gonne, tagli in diagonale e volume, ma spesso una cosa rimane la stessa in tutta l’offerta di Milano: le spalle importanti. Che siano bilanciate da vita stretta o enfatizzate da sartoria esplosiva, le spalline continuano a fare sul serio per la P/E 24.

Le spalle importanti di Prada sono state messe in contrasto da vita ultra-cinchiate e shorts corti (te l’avevo detto che sarebbe stata un’estate di pantaloncini hot).

MSGM ha portato la sartoria oversize al massimo con questo blazer a quadri.

La collezione corpcore di BOSS è stata tutta incentrata sul ripensare l’abbigliamento da lavoro, e questo look si inserisce in quel rapporto spalla-vita definito.

Il fatto che ci siano spalline non significa che il look debba essere severo – prendi questo morbido outfit di Philosophy come esempio perfetto.

I blazer scolpiti di Versace stanno diventando un elemento fisso del moderno lessico della moda del marchio – questa versione in pelle color claret era davvero qualcosa da ammirare.

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